Durante i mesi di prigionia scrive il suo capolavoro, "La consolazione della Filosofia". Il libro è scritto in forma di dialogo tra l'autore e Filosofia che appare a Severino Boezio nelle sembianze di una donna.
Riporto qui un brevissimo estratto del paragrafo intitolato - Cercare il tesoro dentro di sé -
Filosofia:
Chiunque indaghi il vero con profondità di riflessione
e non voglia perdersi per strade sbagliate
rivolga in sé la luce della sua visione interiore
e, concentrando il suo tiro, lo indirizzi ad un solo bersaglio,
convinca l'animo suo che quanto s'affanna a cercare fuori di sé
lo possiede già dentro, nascosto nei suoi tesori.
foto: Atlantico - Andalusia
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