La meta e la via

Nel prefiggerci una meta sceglieremo un percorso 
per raggiungerla.
Questo percorso potrà essere intrapreso in due modi.

Se ci focalizziamo sulla meta creeremo separazione tra noi
e il nostro obiettivo, diventerà così faticoso ogni passo
del nostro cammino che risulterà calcolato
e ottenuto spendendo forza e controllo.

Se invece il cammino diventa mezzo che conduce alla
destinazione desiderata, i nostri passi diventeranno parte della
 meta e così percorrendo la via
potremmo guadagnare ciò che il cammino 

stesso ci offrirà spontaneamente.

foto: calle a Pasculi affacciata al Mediterraneo, Spagna

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Spirito di bellezza


La sera era per me solitaria,
lessi un libro, finché il mio cuore
diventò acido e mi sembrò che la bellezza
fosse qualcosa d'inventato
dai mercanti di parole.
Chiusi stanco le pagine,
spensi la candela.
Subito la stanza fu invasa dal chiaro di luna.

Spirito di bellezza, come potevi
tu, che inondi il cielo di splendore,
stare nascosto dietro la fiamma piccola
d'una candela?

Come potevano poche parole vane d'un libro
alzarsi come nebbia e velare
quella parola che ha riempito
d'ineffabile pace il cuore della terra?


R. Tagore

foto: Tibet e luci di preghiera

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Eternity

Chi lega a sé una gioia,
della vita spezza le ali;
chi la bacia mentre vola, nell'aurora
dell'eternità dimora.

"Eternity" di William Blake

foto: riflesso d'acqua nella corte di un Monastero in Tibet

uno squarcio d'infinito




Se si riesce a guardare oltre, oltre il muro o qualsiasi altro ostacolo,
c'è sempre uno squarcio d'infinito e di infinite possibilità.


foto: da Vejer uno sguardo all'Atlantico