La vita non è una linea retta - Riflessione/Meditazione -



L'errore che comunemente si fa è pensare alla vita come fosse una linea retta con un inizio che è la nascita e una fine dove la morte ci attende e nel mezzo ciò che chiamiamo - il vivere -. La morte è così vista come un'interruzione del flusso vitale e per questo temuta. Da qui il nostro attaccamento alle cose e alle persone che rappresentano i nostri punti di riferimento, i confini entro i quali possiamo sentirci al sicuro.
Nella realtà la vita non è una linea retta ma un processo vitale in perenne trasformazione, perché la vita è eterna nel suo continuo trasformarsi prende nuove e infinite forme.
Vita è lo scorrere mutevole delle stagioni, la profondità dei mari e la moltitudine di pesci e coralli, vita è il dolce fluire dei fiumi al mare, vita sono i tre cuccioli di rondine nati oggi dopo due settimane di cova nel nido sopra la mia porta d'ingresso e vita sarà quando affronteranno in autunno nuovi cieli verso l'Africa, vita è il vento di levante che in questi giorni soffia a più di 50 chilometri orari e lo scroscio improvviso della pioggia primaverile. 

Vita è la rotazione della terra su se stessa ed intorno al sole. Vita è anche qualcosa di più sottile come una carezza sul volto rugoso di un vecchio, un nuovo amore, un'esperienza di gioia straripante che ci fa danzare, un pianto sommesso, una creatura venuta alla luce, un fiore che abbandona i meravigliosi colori e l'intenso profumo dei suoi petali per trasformarsi a poco a poco in un frutto maturo.

La vita è ovunque, in ogni luogo, sempre. La vita è eterna nel suo continuo trasformarsi prende forme nuove e infinite. La morte non è altro che un processo di trasformazione. Anche il corpo che ci riveste e ci permette di vivere in questa dimensione terrena sarà destinato ad invecchiare, forse ad ammalarsi e giorno per giorno tutti i suoi tessuti si trasformeranno fino a raggiungere la morte.
La meravigliosa eccezione che noi umani abbiamo è ciò che il nostro corpo riveste, la nostra anima. Essa non morirà mai, rivestirà nuovi corpi ancora per continuare e completare l'esperienza terrena di volta in volta sempre diversa.

A seguito della grande rivelazione della - Relatività Generale - Einstein continuò i sui studi elaborando successivamente la sua - Teoria del Campo Unificato - un gioiello, in cui sostiene che tutto il creato e quindi tutta la manifestazione è sostenuta da una sola e unica energia. Mentre tutto in noi come nell'intero universo è in continuo cambiamento, la natura di tutta questa energia in movimento è una sola ed è immutabile. Questa energia madre si chiama Amore.

Per unirci a questa energia fondamentale e immutabile dobbiamo imparare a trascendere la manifestazione oltre la forma, nell'ascolto, per unirci al Divino. Se ci liberiamo dell'idea di tempo e spazio che è una contrazione, ecco che la consapevolezza si espande in coscienza, torniamo ad unirci al Tutto, la realtà fondamentale, universale.

Il tempo è legato alla nostra mente dove osserviamo il passato e il futuro ma se riusciamo a rimanere totalmente assorbiti nella pienezza della vita, in ciò che stiamo vivendo, potremo liberarci dai vincoli del tempo e da tutti i problemi quali paure ansie solitudini e angosce. Ogni singolo momento può diventare l'Eterno.


foto: donne in risaia - Nepal

Nessun commento:

Posta un commento