Nel prefiggerci una meta sceglieremo un percorso per raggiungerla. Questo percorso potrà essere intrapreso in due modi. Se ci focalizziamo sulla meta creeremo separazione tra noi e il nostro obiettivo, diventerà così faticoso ogni passo del nostro cammino che risulterà calcolato e ottenuto spendendo forza e controllo. Se invece il cammino diventa mezzo che conduce alla destinazione desiderata, i nostri passi diventeranno parte della meta e così percorrendo la via potremmo guadagnare ciò che il cammino stesso ci offrirà spontaneamente. foto: calle a Pasculi affacciata al Mediterraneo, Spagna https://marinamagro.blogspot.com/p/blog-page_31.html |
La meta e la via
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Il cammino è già la meta e, quindi, se spostiamo l’attenzione sul processo di ricerca permettiamo alla vita di accadere?
RispondiEliminaLe tue parole mi sono arrivate forti e chiare, come sempre, e ti ringrazio con un abbraccio.
Cara Lorella la meta per me è il divenire sempre più consapevoli, il vivermi con attenzione cura ascolto onestà questo cammino che è la vita, una meravigliosa immensa opportunità. un dolce abbraccio.
EliminaMarina cara, con parole diverse abbiamo espresso lo stesso concetto (mi pare). Mi piace molto la parola “ascolto” , mi si apre il cuore e tutto un mondo quando la dico o la penso.
RispondiEliminaAscolto ... ascolta ...
Mi piace molto anche la foto: una bella finestra sull’ascolto.
Un beso y un abrazo.
anche tu sei bella ! besos
Eliminatutto merito della bellezza che sta negli occhi di chi guarda!
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