La meta e la via

Nel prefiggerci una meta sceglieremo un percorso 
per raggiungerla.
Questo percorso potrà essere intrapreso in due modi.

Se ci focalizziamo sulla meta creeremo separazione tra noi
e il nostro obiettivo, diventerà così faticoso ogni passo
del nostro cammino che risulterà calcolato
e ottenuto spendendo forza e controllo.

Se invece il cammino diventa mezzo che conduce alla
destinazione desiderata, i nostri passi diventeranno parte della
 meta e così percorrendo la via
potremmo guadagnare ciò che il cammino 

stesso ci offrirà spontaneamente.

foto: calle a Pasculi affacciata al Mediterraneo, Spagna

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5 commenti:

  1. Il cammino è già la meta e, quindi, se spostiamo l’attenzione sul processo di ricerca permettiamo alla vita di accadere?
    Le tue parole mi sono arrivate forti e chiare, come sempre, e ti ringrazio con un abbraccio.

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    1. Cara Lorella la meta per me è il divenire sempre più consapevoli, il vivermi con attenzione cura ascolto onestà questo cammino che è la vita, una meravigliosa immensa opportunità. un dolce abbraccio.

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  2. Marina cara, con parole diverse abbiamo espresso lo stesso concetto (mi pare). Mi piace molto la parola “ascolto” , mi si apre il cuore e tutto un mondo quando la dico o la penso.
    Ascolto ... ascolta ...
    Mi piace molto anche la foto: una bella finestra sull’ascolto.
    Un beso y un abrazo.

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